Alessio Allegri “Koeman”, 37 anni, stella delle minors di pallacanestro, temuto come avversario, desiderato come compagno e rispettato come uomo da tutte le squadre lombarde. Una vita sempre e solo per un’unica società OSL basket Garbagnate. Il 15 Dicembre 2019 cade in campo durante una partita di campionato per un’aritmia fulminante e da allora non si è più rialzato, inutili tutti i tentativi, seppur tempestivi, di rianimarlo ed il trasporto di urgenza presso l’Ospedale Sacco di Milano: il 16 Dicembre ci ha lasciati. Un destino malvagio quanto beffardo ha orchestrato uno scenario surreale: dopo qualche giorno, il 28 dicembre, proprio nello stesso ospedale, a pochi metri di distanza, la sua adorata moglie Claudia ha dato alla luce il loro bambino Liam.
On December 16, 2019 Alessio Allegri “Koeman”,37, star of the basketball minors, feared opponent and desired partner playing for the OSL Garbagnate basketball team, took his last breathe after having a fulminant arrhythmia while playing a game the previous day.
An evil and mocking fate has orchestrated a surreal scenario: after a few days, on December 28th, in the same hospital, his beloved wife Claudia gave birth to their child Liam.
Alessio dedicated his life to playing for OSL Garbagnate by choice, while also coaching and instructing youth basketball teams fostering their hope and dreams of one day playing basketball professionally.
He lit a torch in the hearts of the many people he crossed paths with in his life time.
Chi lo desidera può effettuare una donazione diretta – Here you could donate to his wife and little Liam
Ciao koeman sei stato un grandissimo esempio per me , mi hai insegnato molto e sono onorato di averti conosciuto.
Il basket non sarà più come prima senza di te ! Ciao amico mio
Caro Alessio, ci manchi tantissimo! Anche se tu non ci sei più sei e rimarrai sempre nei nostri cuori ❤️. Eri l’insegnante migliore del mondo perché ci facevi sempre sorridere e divertire!!! Grazie a te tutta la scuola Pisacane Poerio ha imparato ad amare lo sport 🏀. Speriamo che tu faccia imparare agli angeli lo sport (il basket).❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Vederti in campo, vederti in giro per Garbagnate, sempre con il sorriso.
Vederti con i bambini che allenarvi e tra gli amici di tutti i giorni, faceva capire quanto sorridevi alla vita.
Tutte quelle emozioni che hai saputo far provare resteranno indelebili, eri un fuoriclasse in tutto quello che facevi.
Ciao
Ciao Alessio,
Ti ho conosciuto tempo fa, quando mio figlio, allora bambino si iscrisse a basket. In seguito sei stato il suo insegnante di educazione fisica alle elementari.
Di te ricordo il tuo sorriso, il tuo essere gioviale e la gentilezza. Ispiravi fiducia.
Non conosco Claudia. Ma so’ già che guardando il suo bambino avrà il coraggio e la forza di andare avanti e di crescere suo figlio come avrebbero voluto insieme.
Gli parlerà di suo padre e il piccolo Liam crescerà conoscendo Alessio e il bene che ha fatto.
Saranno circondati da parenti e amici . E Alessio sarà lì con loro.
Riposa in pace Alessio . Sei già una stella che luccica da lassù
Ciao Liam,
sono stato un compagno di squadra del tuo papà e sono uno dei tanti che ogni volta che gli ha visto fare una giocata sul campo si è sempre guardato con la persona accanto con aria stupita pensando che non potesse essere vero quello che si era visto, inoltre sono stato, e lo dico con estremo orgoglio gonfiandomi il petto, il Coach del tuo carissimo papà per 2 anni; quanto è stato semplice allenare in quelle 2 meravigliose stagioni è indescrivibile, tutto passava da lui, ogni gioco, ogni passaggio, ogni singola giocata, è sempre stato il tuo papà a crearla, a renderla possibile, a gestirla ed infine a finirla, questo senza nulla togliere ai suoi compagni di squadra, alcuni dei quali tu tra poco chiamerai “Zio”; non ho mai visto nessun, seppur di poche parole come il Alessio, dominare e gestire lo spogliatoio come faceva lui, bastava un suo sguardo, una sua giocata, una sola delle sue poche parole, per far capire a tutti gli altri in che direzione bisognasse andare.
C’è una cosa che lui mi ha sempre detto negli anni successivi, quando io sono andato via da Garbagnate, ed era questa “Ganda, se abbiamo ottenuto tutto quello che abbiamo ora, è soprattutto grazie a te”………..beh Liam, oggi voglio dirti quello che purtroppo non sono mai stato in grado di dire al tuo………”Grazie Ale, sono io che devo ringraziare te, perchè quasi sicuramente non sarei l’allenatore che sono ora, anche se con te è stato tutto sempre facile…………Ragazzi palla a Koeman, ci pensa lui”
Ciao Liam, ciao Claudia……….ciao CAMPIONE!!!
Ciao ALE!
Ciao Liam,
probabilmente tuo papà non mi conosce ma io l’ho sempre ammirato per essere una persona con principi una persona che rifiuta soldi per non abbandonare la squadra del proprio paese ,il finale della partita è stato brutto e al minuto sbagliato ,la sirena è suonata troppo presto pero’ l’unica piccola soddisfazione è che ha lasciato il mondo terrestre facendo la cosa che gli piaceva di più nella vita “giocare a basket”.
Liam mi raccomando segui le tue passioni e che sia basket calcio o qualsiasi altro sport ricordati di essere un’atleta leale e una bandiera come tuo papà
Buona fortuna e che Dio ti benedica
Ciao Ale..
ho trovato finalmente una foto insieme..all’epoca non è come oggi..non se ne facevano molte..
sono contenta di averne una..
.Che staff!anno 2005.
Quanto ci siamo divertiti..
Ciao Alessio,
ricordo ancora alle medie noi due eravamo i due sportivi della classe, quando c’era da fare qualche gara, qualche torneo, eravamo sempre in prima fila, sempre convocati. Mia sorella e tuo fratello erano in classe insieme e noi dopo di loro, tu eri già Koeman, ma eri forte in ogni sport. Calcio, ping pong (ricordo un pomeriggio in oratorio dove mi avrai battuto per 50 partite consecutive), misure pazzesche al salto in alto e poi basket. Sempre con il sorriso, in una vittoria o in una sconfitta. Poi abbiamo avuto compagnie diverse, ma quando ci si incontrava a Garbagnate era certo che ci scambiassimo qualche parola, un sorriso, uno sguardo diverso, perché tu avevi un altro spessore, avevi una umanità e sensibilità fuori dal comune. Ancora non ci credo, non riesco a capire perché il destino è stato cosi assurdo, proprio un anno fa ho subito un’ operazione al cuore al Sacco, mentre il tuo cuore si è fermato…aveva donato tanta gioia a tutte le persone che ti hanno conosciuto.
Cara Claudia, non ti conosco personalmente, ma so che Alessio ti darà la forza da lassù e che saprai trasmettere a Liam i vostri valori e tutto il suo amore per voi.
Eccoti al lavoro..estate 2007 Centri estivi di Garbagnate..mi pisce ricordati così…CIAO ALE!!!
Ciao Alessio,
com’è difficile trovare le parole giuste per raccontare un momento che mai avrei pensato di dover “VIVERE”…
“VIVERE” come tu meritavi di fare e come Claudia e Liam avrebbero dovuto poter continuare a fare insieme a te…prima che questo maledetto scherzo del destino ti portasse in qualche posto che noi non possiamo vedere… ma dove sicuramente tu puoi ancora vedere noi…
Ammetto che non è affatto facile, ma l’unico modo che ho di ricordarti è quello di provare a sorridere… pensando ai nostri modi di prenderci in giro e a tutte le stupide conversazioni ironizzando su di noi e sugli esercizi e i giochi che proponevi… e tu che ogni volta mi guardavi con compassione e mi prendevi in giro per la mia eterna ansia di non arrivare mai in tempo con i tabelloni da preparare e i “PLICHI” da dare ai ragazzi…
Maledetti “PLICHI”..se potessero parlare…vorrei potertene preparare uno con un po’ di cose da fare…ma non da lassù o da ovunque tu sia…ma qui al nostro fianco ancora prendendoci in giro..
Ora è tardi ma te lo posso dire..durante ogni camp che abbiamo fatto, i tuoi giochi, i tuoi esercizi e le serate che organizzavi erano sicuramente i più apprezzati dai ragazzi e poco importa se a me facevano “cagare”…e non ho mai mancato nel fartelo capire…
E’ da giorni che penso ad ogni momento dei nostri “Andalo camp”:
– le tue foto in piscina con la cuffia degli USA in onore di “Michael Phelps”
– le tue mattine dove ad ogni ritrovo ti trovavo a leggere la Gazzetta dello Sport” e appena finito passavi a “Sport Week”…
– la famosa serata al pala ghiaccio dove tu, che riuscivi in ogni sport, eri sempre per terra… ma poi ti rialzavi… caxxo quanto ho sperato ti rialzassi anche questa volta…
– le nostre sfide a calcetto balilla e pingpong dei primi anni di camp..dove io perdevo sempre…
– il giorno in cui però ti ho battuto a tiro con l’arco… per me batterti era stato come vincere le Olimpiadi…e soprattutto era l’occasione per prenderti in giro per i successivi dieci anni di camp…
– i tuoi pranzi e le tue cene..o meglio…quelli che tu definivi così visto che prevedevano unicamente di pasta al pomodoro, pasta bianca, misto formaggi o affettati misti con l’eccezione della pizza del giovedì al posto della buonissima “cena tipica trentina”…
– le bontà di fine pasto… quante panne cotte e creme catalane ci siamo mangiati…e quanti bis…ma tu non ingrassavi un kg…
– le sfide a calcio sul campo di Molveno, le partite a baseball sul campo di Andalo…e i tuoi lanci chilometrici del “VORTEX”…e io che provavo a imitarti e mala pena facevo un quarto del tuo lancio..
– Il tuo “gioco dell’oca”, il “trivial” e le famosissime “cacce al tesoro” organizzate per i ragazzi che ti adoravano…
– I tuoi “buffi” rimproveri ai ragazzi…fare quello “severo” proprio non ti riusciva…tu parlavi e noi ridevamo dietro l’angolo della palestra…proprio come tu facevi ai nostri “cazziatoni”…memorabile quello in camera dell’albergo…ma questo è un nostro segreto…
Potrei andare avanti per ore a ricordare aneddoti fantastici che ci hanno unito e che non mi toglierò mai dalla testa…perché niente ci potrà togliere il tuo ricordo!!
Sono certo che con l’aiuto di Claudia che è una donna fantastica e sarà una mamma straordinaria, il piccolo Liam saprà prestissimo quanto fosse grande il suo papà e ne andrà orgogliosissimo!
Ora permettimi di abbracciare forte Fabrizio, Valeria e Matteo, ma anche tutti i tuoi amici con i quali stiamo condividendo questo terribile momento…
Buon viaggio Alessio!
Ciao Ale,
ne è passato di tempo da quando facevamo gli educatori insieme al camp estivo di Garbagnate ..eravamo poco più che adolescenti..e poi nelle scuole coi progetti di motoria ..
la notizia della tua scomparsa ha lasciato davvero un vuoto enorme..assurdo come la vita sia ingiusta..
ti ricordo come un ragazzo brillante,professionale e appassionato a tutto quello che riguardava lo sport e i bambini..hai lasciato sicuramente un segno in tutti noi..
Ti ricorderò con affetto..
Un abbraccio davvero grande alla tua compagna e al piccolo Liam…
Vivrai per sempre in lui…
Ciao ALE!!!
Stefy
Non ti conoscevo, ma sono un cestista e papà da poco, non credo di dover aggiungere altro💪🏻❤️🏀
Bravo Luigi, è proprio questo che tutti dobbiamo fare, neli limiti delle nostre possibilità. Non ha importanza “quanti”, ma dobbiamo essere in tanti.
Ciao Liam, ciao Claudia, ciao Alessio.
Il tuo papà ed il tuo spendido marito, pieno di luce, rimane nei nostri cuori sempre sorridente e rassicurante come solo lui sapeva fare, con grandi e piccini.
Liam, Claudia, vi auguro con tutto il cuore di poterlo sentire sempre vicino a voi, e di sentire la nostra famiglia come una presenza costante che vi possa accompagnare e sostenere, adesso e nel futuro. Ne siamo onorati ed orgogliosi.
Milena Colella e Marco Molgora
ELI
Da mamma di due figli che portano nel cuore il ricordo del tuo papà buono a te Liam dico di riempire di gioie i giorni della tua mamma così che tu possa essere lo specchio dell’amore del tuo papà dal cielo… e a Claudia dedico queste righe di poesia come arrivassero da lassù
Non piangere sulla mia tomba
Quando domani arriverà senza di me
Quando domani arriverà senza di me
e io non sarò là a vedere,
se il sole, sorgendo, ti troverà con gli occhi
pieni di lacrime per me,
vorrei tanto che tu non piangessi
come hai fatto oggi
mentre pensavi alle cose
che non siamo riusciti a dirci.
So che mi ami tanto
tanto quanto io amo te,
e ogni volta che mi penserai
so che io ti mancherò.
Ma quando domani arriverà senza di me
ti prego, cerca di capirmi,
è venuto un angelo che ha chiamato il mio nome
e mi ha preso per mano,
e mi ha detto che c’era un posto pronto per me
lassù in cielo, molto in alto,
e che dovevo lasciare
tutti quelli che teneramente amo.
Ma quando mi voltai per andare via,
una lacrima mi bagnò il viso
perchè per tutta la vita avevo sempre pensato
che la morte non sarebbe arrivata tanto presto.
Avevo così tanto da vivere ancora,
era rimasto così tanto da fare,
sembrava quasi impossibile
che fossi davvero sul punto di lasciarti.
Pensai a tutti i nostri ieri,
a quelli allegri e a quelli tristi,
pensai a tutto l’amore che ci eravamo donati,
e alla gioia che avevamo condiviso.
Se potessi rivivere il passato,
anche solo per un istante,
ti direi addio con un bacio
e forse ti vedrei sorridere.
Ma poi mi resi conto
che questo non poteva succedere,
che solo il vuoto e i ricordi
avrebbero preso il mio posto.
E se pensavo alle cose terrene
che avrei potuto rimpiangere domani,
pensavo a te, e quando ti pensavo
il mio cuore si riempiva di dolore.
Ma quando varcai i cancelli del Paradiso,
mi sentii immediatamente a casa,
quando Dio abbassò il suo sguardo su di me
e mi sorrise dal suo grande trono dorato,
mi disse: “Ecco l’eternità
e tutto quanto ti ho promesso.
Ormai il tuo tempo sulla terra è consumato,
ma da oggi la tua vita ricomincia qui.
Non ti prometto nessun domani,
ma il tuo oggi durerà per sempre,
e poichè ogni giorno sarà così
non sentirai nostalgia del passato.
Sei stato molto fedele,
sei stato fiducioso e sincero,
anche se talvolta hai commesso errori
che sapevi di non dover fare.
Ma sei stato perdonato
e ora sei finalmente libero.
Vuoi darmi la mano
e condividere la vita con me?”
Così quando domani arriverà senza di me,
non pensare che siamo lontani,
perchè ogni volta che mi penserai
io ci sarò, in fondo al tuo cuore. (David M. Romano)
Ciao Liam,
Mi chiamo Ruben e il tuo papà era il mio maestro di ginnastica a scuola ( e prima lo è stato anche per mio fratello e mia sorella). Alessio mi ha insegnato tante cose e mi ha fatto divertire moltissimo, era il mio maestro preferito. Anch’io come te lo porterò nel cuore per sempre.Ruben 4E Pisacane
Ciao Claudia e ciao piccolo Liam,
ho conosciuto Alessio quando ancora non era Koeman! Andavamo all’asilo insieme, in via Roma, eravamo piccoli compagni di gioco! Non si parlava tanto, si pensava solo a giocare e a divertirsi, quante ne abbiamo combinate insieme!
Siamo cresciuti, Ale è diventato Koeman e io polporò (un giorno Liam ti spiegherò questo soprannome buffo). Abbiamo frequentato scuole diverse ma siamo rimasti per tanti anni grandi compagni di gioco! Era la cosa che ci veniva meglio, si giocava bene con Koeman!
Abbiamo consumato paia e paia di scarpe giocando a pallone nel campetto verde dell’oratorio, a volte andavamo talmente presto che non c’era nessuno, allora giocavamo in due, ci sfidavamo a bombe. Koeman tirava fortissimo!!! Io mi chiedevo dove trovasse tutta quella forza, forse il suo segreto erano i BIRAGHINI!
Abbiamo camminato ore per raggiungere vette di montagne altissime, abbiamo corso tanto insieme, abbiamo sciato, abbiamo fatto salti lunghissimi nella sabbia ai campionati interstudenteschi, abbiamo gioito e sofferto per il nostro Milan, tante altre ne abbiamo fatte insieme!
Cara Claudia e piccolo Liam, Koeman, tra gli amici che ho avuto era il più buono tra quelli buoni, un vero esempio! Parlava con gli occhi, i suoi sguardi erano più chiari di mille parole! Sono stato fortunato ad essere stato suo amico e aver condiviso momenti della mia vita giocando con lui!
Koeman 6 GRANDE!
Luca
Ciao Liam
Ho avuto la fortuna di essere allenato ma soprattutto di giocare con tuo padre. Desidero però andare controcorrente rispetto a tutti gli altri messaggi e di partire raccontando questo episodio: la sveglia durante i camp estivi… ovviamente era lui l’incaricato e se eri fortunato ti sbatteva giù dal letto, altrimenti per quelli come me c’era il “Sveglia Street!!” con a seguire una bella ciabattata sulla schiena. Spiacevole vero?! L’unica cosa che volevi fare dopo era solo alzarti dal letto per cacciarlo dalla stanza e ritornare a dormire… ma anche con una ciabattata riusciva a strapparti il sorriso e a tirarti giù dal letto (e poi sfido chiunque a cacciare quel ragazzone fuori dalla camera).
Per non parlare del fatto che era solito prendere in giro un po’ tutti quanti… ad esempio io venivo preso in giro perché mi presentavo agli allenamenti vestito troppo elegante per i suoi standard e il suo commento era “Street ti sei confuso con l’armadio di tua sorella?!”. Fortunatamente non ero l’unico preso di mira dalle sue battute… ne aveva in po’ per tutti. Ma era fatto così, il nostro Capitano, e noi lo amavamo!
Non ti sto a parlare neanche del suo talento perché avrai già letto in altri messaggi che gli mancava solo segnare con il cu… fondoschiena, che ormai le aveva fatte tutte. La cosa più bella però era che nonostante il suo carattere giocoso e scherzoso, quando si scendeva in campo diventava il più serio di tutti e appena l’allenamento prendeva una brutta piega era il primo a farsi sentire mettendo tutti in riga. In partita poi era l’ultimo a mollare quella palla a spicchi che tanto amava.
Proprio come un capitano! Proprio come un guerriero!!
Perciò se tu o tua madre doveste affrontare un periodo difficile (purtroppo la vita ne è piena come tu già sai) ricorda che al tuo fianco non avrai un “Angelo Custode”, ma un “Guerriero Custode”!
Ciao Liam, ciao Claudia
Buon viaggio Koeman #6❤️🏀🐬
Caro Liam, la vita per te inizia un po’ in salita ma sono certa che avrai sempre accanto tante persone pronte a sostenerti e a darti conforto e sicurezza quando ne avrai bisogno. Il mio augurio per te è che tu riesca a guardare il mondo con occhi sempre sorridenti come erano quelli del tuo papà. Un abbraccio anche alla tua mamma.
Ho “conosciuto” Alessio durante qualche partita di serie C gold: lui Capitano, io arbitro. Sono sempre entrato in campo con una domanda nella testa: “ma come diavolo fa a dominare così in lungo e in largo con quel fisico e quell’età?”.
Per quanto estraneo sono rimasto toccato profondamente da questa vicenda e ancora non riesco a capire come sia stato possibile. Ciao Koeman!
Liam, il tuo papà è stato insegnante di mio figlio Matteo, oggi Matteo è in terza media e ancora pochi giorni fa prima che il tuo papà volasse in cielo si sono incontrati per strada. Il tuo papà correva ma ha avuto il tempo di incrociare lo sguardo con Matteo, riconoscerlo ( (dopo tre anni) fargli un grande e dolcissimo sorriso, salutarlo per poi continuare la sua corsa da ottimo atleta quale era. Il mio Matteo non dimenticherà quel breve istante e la gentilezza del tuo papà, insegnante unico. Un abbraccio a te e alla tua mamma🙏♥️
Koeman, che bei ricordi che ho di te! All’epoca eri mio responsabile all’oratorio San Luigi ed io una bambina, in terra straniera, che hai preso sotto la tua ala e le hai insegnato a volare, fregandosene delle cattiverie degli altri responsabili e dei bambini.
Mi hai insegnato a fare i primi tiri a canestro ed i primi tuffi a bomba in piscina.. Sono ricordi indelebili e ben scolpiti nella mia memoria, benché siano passati ormai 20 anni.
Liam sicuramente avrà preso il tuo l’animo gentile, sarà un grande uomo proprio come te.
Un abbraccio fortissimo a te Claudia, sei sempre nei miei pensieri.
Ciao Alessio….mai avrei voluto trovarmi in questa situazione perchè avrei voluto festeggiare ancora con te e con le ragazze le feste di Natale ed i compleanni, avrei voluto condividere con te ancora una volta la gioia della vittoria delle nostre UNDER14 e perchè no, anche le delusioni per una sconfitta….e invece un atroce destino ti ha portato via strappandoti troppo presto dall’affetto dei tuoi cari e di tutti quelli che ti volevano bene. Sei stato un allenatore bravissimo, un ottimo esempio in campo e fuori per mia figlia e anche la figura paterna che lei a casa non ha e che ritrovava in te….hai lasciato un vuoto incolmabile ma anche un amore immenso che mai dimenticheremo. Grazie di cuore, ti vogliamo bene
Ciao Alessio, ti ricorderò sempre per la dedizione e la passione che mettevi nell’allenamento con i bambini. Voglio condividere questi due ricordi: un venerdì sei rimasto bloccato a Milano per via dello sciopero, ma nonostante questo sei venuto a piedi (non proprio due passi) e sei arrivato in tempo per chiudere l’allenamento. Il primo canestro di Martina: “E’ successo!”. “Cosa?” ti ho chiesto io. “Martina ha fatto canestro! Avevo scommesso per Pasqua, invece è arrivato molto prima!”… Grazie.
Il tuo entusiasmo e lo spirito vitale che hai spigionato continuerà a sostenerci, nel tuo ricordo, rallegrando le nostre giornate.
Liam mi auguro che tutti noi riusciremo a trasmetterti e far capire quanto ciò che ha regalato tuo padre a tutti noi…. ciao liam ..Ciao capitano #k6
Ciao Alessio
Siamo stati colleghi per qualche anno, tutti e due alle prime esperienze di insegnamento (per te è stato più facile perché il maestro di educazione fisica è più simpatico a prescindere). Ma tu lo sei davvero. Sei sempre stato sorridente e disponibile. E se un qualcosa di buono c è in tutta questa storia, voglio pensare che dopo tante partite in campo, finalmente ti spetta il palco d’onore da cui potrai vegliare per sempre sulla tua splendida famiglia. Liam è un bimbo fortunato, e ancora non lo sa.. Ma lo scoprirà presto. Un bacio grande Ale
Cara Claudia e caro Liam,
io non vi conosco e non so se mai avrò il piacere di farlo… ma conoscevo Alessio… Ho passato con lui gli anni più innocenti delle nostre vite, dal primo di asilo all’ultimo delle elementari ed il ricordo di lui bambino fa sì che un piccolo sorriso spunti sul mio viso… Sempre scatenato, con l’argento vivo addosso, la disperazione delle maestre e soprattutto delle suore… 🙂
Rivederlo dopo anni all’oratorio e trovarlo la persona pacata che era diventata mi sembrava quasi impossibile… Abbiamo frequentato compagnie diverse, ma ci incrociavamo spesso e spesso scambiavamo quattro chiacchiere veloci… Era sempre la bella, divertente e piacevole persona che ricordavo fin da bambino…
L’estate appena trascorsa, il mio bambino più grande, ha avuto la fortuna di conoscerlo al campo estivo di Cesate ed anche lui è rimasto affascinato dal suo modo di essere e di lavorare divertendosi con i bambini… E’ stato bello rivedere Alessio in quella circostanza…
Il solo pensiero che lui non ci sia più, mi riempie il cuore di una tristezza infinita.
Spero che in qualche modo l’affetto di tutti coloro che stanno scrivendovi, che vi sono vicino in questi giorni impossibili, possa riempire goccia a goccia questo enorme vuoto.
Cara Claudia e caro Liam, anche se non vi conosco e anche se sui social non abbia esternato le mie emozioni perchè non amo farlo, sappiate che vi sono vicino con tutto il cuore.
Liam ti auguro una vita splendida e piena di sogni da realizzare!
Vi abbraccio forte,
Davide
Ciao Liam,
Ti accorgerai presto che il mondo è pieno di persone inutili, egoiste e senza valori. Ecco, queste persone, anche se ancora fisicamente presenti, sono insignificanti.
Tuo papà è l’opposto. Te lo racconteranno tutti, ogni giorno della tua vita. Ogni persona che ti incontrerà vorrà raccontarti qualcosa di bello di Alessio. Presto arriverà l’età in cui sarai in grado di apprezzare tutto ciò. Fino ad allora, ti siano di guida e supporto tua mamma, i tuoi parenti e tutti gli amici di Alessio che ti staranno sempre accanto.
Io lo conosco praticamente da sempre, mi accorgo ora purtroppo di non averlo però mai conosciuto davvero abbastanza…
Sai che tutti lo conoscono come Koeman, ma lui per me da piccolo era “il cicciobello”… se guardi le sue foto da piccolo capirai subito perché!
Sarà una malattia di quartiere quella di dare soprannomi a tutti…
Stesso incrocio di strada, stesso oratorio dalla nascita, molti amici comuni, sport differenti. Mai vista una sua partita, caso veramente raro per uno di Garbagnate…
Ci salutavano sempre quando ci incrociavamo, sempre col sorriso sulle labbra. E poi me lo sono ritrovato dopo anni a fare l’educatore al campo estivo dei miei figli.
“Oh ciao, cosa ci fai tu qui?”. “Eh, sono qui”. (Non è che i papà brillino sempre in loquacità)
Per me lui era Osl Basket… era fuori posto a Cesate, al camp di una società di triathlon!
Ma poi ho capito che il suo posto era ovunque ci fossero bambini da crescere, casino da fare e divertimento.
A lui piaceva tantissimo, forse (se possibile) anche di più che ai bambini stessi. Si vedeva davvero e io l’ho sempre ammirato per quello.
Quindi il suo posto è con te, ogni volta che ti diverti e fai casino, ricordatelo.
ciao Alessio,
ti ho conosciuto 3 anni fa: eri l’allenatore di mia figlia Camilla, quando a 12 anni ha iniziato a giocare nell’OSL. Mi ha sempre colpito il tuo modo di comunicare, la tranquillità, la gioia, la grinta, la pacatezza con cui ti facevi ascoltare, e con cui hai insegnato basket.
Ma quando si ha a che fare con ragazzi di 12, 13 anni non si è solo allenatore di tecnica e di schemi, si è anche e soprattutto educatore: i ragazzi ti guardano, osservano come ti comporti in tutte le situazioni, sei un esempio.
Bello averti incontrato sulla strada, perché anche in questo sei stato il numero 1. Il numero 6, il capitano.
Un abbraccio
Roberto, Camilla e famiglia.
Quasi la mia età, la mia passione per il basket, una moglie, una famiglia. Fisico a parte, eri come me, Alessio ed io, senza conoscerti direttamente, solo vedendoti ogni mattina in treno, stesso posto, stesso vagone, l’avevo capito.
Un piccolissimo pezzo di vita condiviso, ogni giorno, da anni.
Pensavo: che fisico questo ragazzo, chissà dove gioca. Guardavo le tue tute per capirlo, le scarpe sempre alla moda dei baskettari.
Dormivi in treno, d’altra parte era mattina presto, ogni tanto aprivi uno dei tuoi occhi azzurri per guardare la stazione.
No, Alessio, ancora non è la tua, continua pure con il tuo viaggio.
Nel mio, quotidiano, mi mancherai.
Ti ho conosciuto tanti anni fa quando allenavo il basket femminile a Garbagnate. Eri veramente forte ma soprattutto una bella persona. Riposa in pace tuo figlio sono sicuro che crescerà come te. Un abbraccio a tua moglie.
Ciao Alessio sei un grande come posso dimenticare hai cresciuto i miei figli Andrea Alessandra al centro estivo un ‘animatore grande ricordo come se fosse ieri il tuo sorriso la tua disponibilità il tuo affetto la tua carica verso tutti hai saputo dare sempre il meglio di te sempre solare educatissimo un ‘abbraccio forte a te Claudia Liam e tutta la famiglia buon viaggio Ale ❤️
Ciao Ale, non ti conoscevo di persona, ma ho potuto conoscerti attraverso i racconti di mia nipote Noemi.
Vedere l’entusiasmo e la voglia di credere nelle sue capacità, una ragazzina timida e tranquilla che Tu ha trasformato in una giocatrice modello, disciplinata è ferma sulla sua passione, il
basket.
Non esistono parole per quanto è accaduto, ma sappi che resterai sempre una leggenda e le leggende non muoiono mai!
Ciao Campione, ciao Koeman
Un abbraccio commosso da tutto il GBP Basket Milano
Buongiorno a tutti. Arrivo su questo sito tramite una pagina di Facebook di un gruppo di tifosi della Virtus Roma. Ovviamente sono dispiaciutissimo per quello che è successo. Avrei voluto poter donare di più ma spero che il mio sostegno ,anche se piccolo, possa giungere insieme al mio abbraccio sconfinato. Vi auguro ogni bene. Luigi da Roma.
Non ho mai avuto il privilegio di conoscere di persona Alessio, ma il suo impegno a 360° per l’OSL è stato L’ESEMPIO da cui ogni persona dovrebbe trarre ispirazione.
La quantità di persone che gli volevano bene dice tutto della persona che era.
Ciao Koeman, Ciao Capitano.
Il mio pensiero va ai ricordi d’infanzia quando giocavamo insieme a calcio .
Tuo figlio verrà al mondo e qualsiasi persona che ti ha conosciuto, gli testimonierà quanto sei stato grande , come persona e come sportivo . Arrivederci campione ❤️
Vedi sopra
Ciao Liam, questo è il saluto per il tuo fantastico papà da tutti i bambini delle elementari della scuola Pisacane che lo avevano come maestro di ginnastica e lo adoravano… Sarai fiero di lui e sono sicura che sarà sempre al tuo fianco!! ❤️❤️❤️
Mamma di Luca, allievo del tuo papà della 3B
Una notizia che mi ha scosso tantissimo. Sono un vecchio, ex giocatore delle Minors liguri e la mia passione per il basket è infinita, quasi una malattia. E’ come se fosse successo a un mio amico, a un compagno di squadra. Liam devi essere orgoglioso del tuo Papà, è un grande! Forza Mamma!
Non ci conoscevamo di persona, ma ogni mercoledi e venerdì eri lì ad allenare con passione e impegno i bimbi di basket prima che io iniziassi gli allenamenti di pallavolo, ci si incrociava spesso e non hai mai esistato a salutare nonostante non ci conoscessimo! Eri una persona d’oro come lo sarà il tuo bimbo e di Claudia!
Ciao Ale!🏀❤
Eri il mio maestro alle elementari…non dimenticherò mai le parole dette alla piccola bimba di 7 anni…non dimenticherò mai i centri estivi…e non dimenticherò mai il mio maestro…rivisto dopo anni in stazione…che in qualche modo mi ha riconosciuto…❤️
Cosa potrei direi che non sia già stato detto sul tuo Papà, Liam?
Lo conosco da quando eravamo piccoli e lui, prima ancora che un grande giocatore di basket, è stato un grande calciatore…faceva il libero e tutti abbiamo iniziato a chiamarlo Koeman…abbiamo giocato insieme, abbiamo riso insieme, siamo cresciuti insieme…
Tutti lo ricordano per il fenomeno che era a basket, per la splendida persona che è stato…ma devi sapere che il tuo Papà era un fenomeno anche a calcio, fino all’ultimo torneo estivo vinto insieme qualche anno fa. E tu sarai un campione come lui e un guerriero come la tua Mamma!
Andrea è molto triste mi ha chiesto perché il mio maestro Alessio è volato in cielo
Io gli ho solo detto che il suo bimbo dovrà essere orgoglioso del suo papà perché a volte il Signore chiama al suo cospetto uno dei migliori .
Lui era uno dei migliori .
Liam hai un papà speciale che ti aiuterà
sempre e comunque
Dovrai sempre esserne fiero !
Anche la tua mamma ti aiuterà e sarà sempre con te
Caro alessio
Siamo i tuoi alunni Alessio e Sofia della scuola Pisacane ti ricorderemo con grande affetto ogni anno non vedevamo l ora che tu arrivassi per far sì che anche solo un ora con te fosse l ora più piacevole della giornata. Il tuo piccolo Liam sarà fiero di te di aver avuto un papa’ dal cuore d oro sempre sorridente ciao Alessio ci mancherai infinitamente.
Liam il tuo papà era e resterà una grande persona…un sorriso e un saluto per tutti …mai visto arrabbiato..anzi aveva una parola per tutti…i miei ragazzi l ho hanno conosciuto al centro estivo Fresiam team di Cesate…tutti educatori bravi ..ma lui con il suo sorriso brillava su tutti…sempre pronto a coinvolgere tutti i ragazzi…una parola per tutti..insomma un ragazzo d oro che nonostante il successo a scelto di stare accanto ai più piccoli della sua Garbagnate senza mai montarsi la testa….e tu avrai un Angelo che ti proteggerà dal cielo….un Grande Angelo…Ciao Alessio….
Ciao Alessio…
Ti conosco da quando siamo piccoli, non siamo mai stati amici, solo conoscenti ma la tua improvvisa mancanza mi ha davvero colpita, addolorata e rattristata.
Fa male sapere che te ne sei andato a 37 anni poco prima di conoscere il tuo bambino. Resterai sempre nei cuori di chi ti ha voluto bene e nei ricordi, di chi come me ti conosceva appena. Continua a brillare anche da lassù.
Io ti conoscevo da poco e tramite Claudia posso dire che Liam sarai un bambino con un Angelo davvero speciale, i tuoi genitori sono davvero persone uniche e il tuo papà se pur giovane ha lasciato l’esempio di valori che ti guideranno lungo la vita. Ciao Alessio sei stato e sarai sempre con tutti noi.
Liam quando capirai chi era tuo padre sarai il bimbo più orgoglioso del mondo , era un grande , è un grande e tu sarai fiero di lui , ciao piccolo e ciao Alessio
Liam, sono uno degli enne avversari che tuo padre ha fatto impazzire sul campo per anni. Era un esempio a 360’. Punto. Sarai orgoglioso di lui. Un forte abbraccio a te e alla tua mamma
Ciao Alessio,
ci siamo visti soltanto un paio di volte grazie a un carissimo amico in comune.
Forse dovrei lasciare spazio a chi ti ha conosciuto e ti ha amato, ma penso sia giusto scrivere anche solo un piccolo pensiero.
La tua storia, le foto (stupende) e i commenti di chi ti ha voluto bene mi hanno lasciato un groppo in gola difficile da mandare giù.
Sono padre di un bimbo di due anni e mezzo e non riesco a trovare una spiegazione alla malvagità che a volte il destino riesce a esprimere, crudele e senza la minima pietà.
Un forte abbraccio a Claudia e al piccolo Liam.
Liam, mio papà è andato in cielo quando ero molto piccola, anche se non piccola come te. Mi manca tanto, ancora adesso. Ma forse quella mancanza ha fatto sì che mio papà non mi abbia mai lasciato del tutto. È ancora qui con me. E così sarà il tuo, sempre vicino, sempre presente. Per mio figlio tuo papà è stato un amico più grande ed un esempio da seguire sempre. Grazie Alessio.
Ciao Alessio,
ti ricorderò come uno “sbarbatello” quindicenne allegro e curioso. Eri sempre con tuo fratello e me quando venivo da voi a studiare. Crescevi velocemente e a dismisura, eri già un “baskettaro”.
Porterò con me questo tuo ricordo.
Insegna anche agli angeli a schiacciare ❤️
Sei stato il maestro di educazione motoria di mia figlia alle elementari a bariana, sei sempre uscito da scuola con il sorriso stampato sulle labbra, facevi il tuo lavoro con il cuore e i bambini che ormai sono diventati ragazzi ti porteranno nel loro cuore e così anche noi genitori R.I.P. Alessio 😇